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INFORMAZIONI DEL MASTER
Il Master è stato accreditato per l’Educazione Continua in Medicina – ECM: area degli obiettivi di formativi tecnico-professionali n.18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere.
Il Master Online in Grafologia ha l’obiettivo di fornire conoscenze specifiche e approfondite in campo grafologico e psicologico, portando all’interpretazione dettagliata dei segni grafici che riconducono alla personalità dell’individuo, attraverso una modalità sintetica per la parte teorica e diretta per la parte applicata, con molti esempi di scritture ed immagini esemplificative.
Obiettivi specifici:
- Conoscenza teorica specifica sulla scrittura, la storia della grafologia, l’evoluzione della scrittura nel corso del tempo;
- Conoscenza teorica specifica sugli stadi di sviluppo della scrittura, dallo scarabocchio al disegno infantile;
- Conoscenza degli strumenti di interpretazione della personalità dell’individuo, della coppia e della famiglia attraverso la scrittura;
- Conoscenza specifica della personalità a livello psicologico e dei segni di psicopatologia sia a livello clinico sia grafologico;
- Conoscenza specifica del test grafologico nei vari ambiti in cui può essere applicato;
- Conoscenza specifica della personalità dell’adolescente e dei segni caratteristici nella scrittura e dei segni di disagio emotivo e psico-sociale;
- Capacità di interpretare i segni grafici della firma in relazione alla scrittura;
- Capacità di valutare gli aspetti motivazionali, di volontà, di capacità di lavorare in un team, di resistere allo stress, le doti comportamentali ed emotive in ambito lavorativo attraverso l’analisi dei segni grafici e relativi significati;
- Capacità di redigere in autonomia un profilo grafologico di personalità approfondendo anche gli aspetti psicologici.
Il corso è accreditato per la Formazione Continua in Medicina (ID EVENTO 344451).
Il completamento del corso in modalità FAD, con il superamento del test finale, dà diritto a 50 crediti ECM per tutti i professionisti sanitari.
PROGRAMMA DETTAGLIATO:
Il Master fornisce approfonditi spunti di interpretazione della scrittura, a partire dallo studio dell’impostazione spaziale (margini, rapporto tra bianco-neri), in quanto l’analisi dello spazio, simbolicamente rappresentato dal foglio che si utilizza per scrivere, permette di capire come l’individuo si adatta alla realtà e comunica con l’ambiente circostante sottoforma di linguaggio non verbale, esprimendo così le nostre istanze più profonde e, talvolta, sconosciute.
Il Master, articolato in 10 moduli tematici, affronta in modo dettagliato e approfondito argomenti quali: conoscenza teorica specifica sulla scrittura, la storia della grafologia, l’evoluzione della scrittura nel corso del tempo; gli stadi di sviluppo della scrittura, dallo scarabocchio al disegno infantile; gli strumenti di interpretazione della personalità dell’individuo, della coppia e della famiglia attraverso la scrittura; lo studio della personalità a livello psicologico e dei segni di psicopatologia sia a livello clinico sia grafologico; i vari ambiti in cui la grafologia può essere applicata; l’analisi della personalità dell’adolescente e dei segni caratteristici nella scrittura e dei segni di disagio emotivo e psico-sociale; l’interpretazione dei segni grafici della firma in relazione alla scrittura; la valutazione degli aspetti motivazionali, di volontà, di capacità di lavorare in un team, di resistere allo stress, le doti comportamentali ed emotive in ambito lavorativo attraverso l’analisi dei segni grafici e relativi significati; lo studio della perizia grafologica giudiziaria per l’identificazione di autori di lettere anonime, di firme o testamenti, la capacità di intendere e di volere, ma anche della grafologia forense con l’analisi del profilo grafologico di personalità degli autori di reato.
MODULO I – STORIA E FONDAMENTI DELLA GRAFOLOGIA
Nel primo modulo si affronteranno le origini della scrittura e della disciplina grafologica, dai fondatori della grafologia ad oggi, passando da Michon, Pulver, Klages, Crepieux-Jamin, e da padre Girolamo Moretti, fondatore della grafologia italiana.
- Lezione 1: PRESENTAZIONE
Questa prima lezione sarà di presentazione dell’intero master di grafologia. Oltre a passare in rassegna gli argomenti affrontati durante l’intero master, verrà svolta una prima esercitazione pratica ed interattiva, per calarsi immediatamente nella materia grafologica.
- Lezione 2: INTRODUZIONE E J. H. MICHON CON LA TEORIA DEI “SEGNI FISSI”
In questa lezione si parlerà dei primi albori sistematici della disciplina grafologica, con un focus su J.H.Michon con la sua teoria dei “segni fissi”.
- Lezione 3: CENNI DI GRAFOLOGIA FRANCESE
In questa lezione si parlerà dei primi albori sistematici della disciplina grafologica derivanti dalla scuola francese, con un focus su J. Crepieux-Jamin con il concetto di armonia nella scrittura, che riporta alla capacità di adattamento all’ambiente esterno.
- Lezione 4: LA GRAFOLOGIA ITALIANA DI PADRE GIROLAMO MORETTI
In questa lezione si affronteranno dei cenni di grafologia italiana fondata da Padre Girolamo Moretti.
MODULO II: L’EVOLUZIONE DELLA SCRITTURA E MODELLI SCOLASTICI
Nel secondo modulo si affronteranno le origini della scrittura e l’evoluzione del gesto grafico dallo scarabocchio, al disegno, alla scrittura appresa a scuola, quindi i modelli scolastici appresi durante l’infanzia e di come il grafismo a mano sia importante per i bisogni del bambino, per l’espressione di sé e della propria natura.
- Lezione 1: LO STADIO DELLO SCARABOCCHIO E DEL DISEGNO
In questa lezione si parlerà delle origini del gesto grafico, con cenni di grafomotricità, e di neurofisiologia del gesto grafico, a partire dallo scarabocchio nel bambino, come forma importante di espressione del sé, del suo inconscio e di comunicazione non verbale. Si parlerà anche dell’evoluzione del gesto grafico dallo scarabocchio allo stadio del disegno nel bambino, in linea o meno con l’evoluzione psico-emotiva e cognitiva, fino alle prime forme di scrittura a mano.
- Lezione 2: LA SCRITTURA NEL MODELLO SCOLASTICO E L’APPRENDIMENTO DELLA SCRITTURA
In questa lezione si parlerà del modello scolastico di riferimento nell’apprendimento della scrittura, e cenni sul mancinismo. Si parlerà anche del processo di apprendimento della scrittura da parte del bambino e le eventuali difficoltà che potrebbe incontrare in questo percorso, anche alla luce dei cambiamenti intervenuti nella società odierna con l’uso massivo delle tecnologie.
MODULO III: APPROCCIO GLOBALE ALLA SCRITTURA, L’AMBIENTE GRAFICO E SIMBOLISMO SPAZIALE
Nel terzo modulo si affronteranno i capisaldi dell’analisi grafologica, partendo dallo studio dell’impostazione spaziale, attraverso quindi un approccio che va dal globale al particolare. Lo spazio infatti in grafologia sono colmi di simboli e rappresentano una parte integrante della personalità dell’individuo.
- Lezione 1: LA GESTIONE DEL FOGLIO: LO SPAZIO COME TERRITORIO AMBIENTE E LUOGO DI ADATTAMENTO
In questa lezione si parlerà dell’impostazione spaziale generale, vista come territorio, simbolicamente infatti il foglio rappresenta il mondo circostante, l’ambiente in cui l’individuo si muove e con cui si relaziona.
- Lezione 2: IL RAPPORTO TRA BIANCHI E NERI E LA GESTIONE DEI MARGINI
In questa lezione si parlerà dell’impostazione spaziale legata al rapporto tra i bianchi e i neri che simbolicamente rappresentano, da una parte l’inconscio, il vuoto, la riflessione (i bianchi) dall’altra la capacità di azione (i neri). Si parlerà dell’impostazione spaziale legata alla gestione dei margini, sinistro, destro, alto, basso, che corrispondono simbolicamente a differenti sfere della vita, tra cui, ad esempio il rapporto col passato e la figura materna.
- Lezione 3: L’ARMONIA E IL FORMNIVEAU
In questa lezione si parlerà dell’impostazione spaziale legata al concetto di Armonia, che corrisponde alla capacità o meno dell’individuo di adattarsi all’ambiente, sottolineando i vari parametri da tenere in considerazione, e il concetto di Formniveau, ossia il livello grafico, l’energia della scrittura.
- Lezione 4: W. HEGAR E LA TEORIA DEL TRATTO
In questa lezione si parlerà del tratto, ossia della colata di inchiostro, secondo la teoria di Hegar, sottolineando l’importanza di questo elemento nell’analisi grafologica in quanto rappresenta la salute psicofisica dell’individuo, attraverso una serie di parametri che devono essere tenuti in considerazione.
- Lezione 5: ESERCITAZIONE
Questa lezione sarà di esercitazione rispetto alle specie grafiche affrontate nelle lezioni precedenti relative alla gestione dello spazio, all’armonia, al formniveau, e gli aspetti legati al tratto. La grafologia è una disciplina che necessita di esercitazioni pratiche e della visione di molteplici esempi di scrittura.
MODULO IV: DIMENSIONE, DIREZIONE, FORMA, CONTINUITÀ, VELOCITÀ DELLA SCRITTURA E PICCOLI SEGNI
Nel quarto modulo si affronteranno i capisaldi dell’analisi grafologica, ossia le specie grafiche della dimensione, della direzione, della forma, della continuità, della velocità della scrittura ma anche dei cosiddetti “tratti minori” del grafismo, che portano a poter stilare un ritratto grafologico di personalità.
- Lezione 1: LA DIMENSIONE DELLA SCRITTURA: IL SENSO DI SÉ E L’AUTOSTIMA
In questa lezione si parlerà della specie grafica della dimensione della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. La dimensione della scrittura rappresenta il senso di sé e l’autostima.
- Lezione 2: LA DIREZIONE DEL RIGO: DINAMICA TRA CONTROLLO ED EMOTIVITÀ
In questa lezione si parlerà della specie grafica della direzione della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. La direzione della scrittura rappresenta il dialogo tra il controllo e l’emotività.
- Lezione 3: LA FORMA: L’ESPRESSIONE DEL SÉ, DAL MODELLO SCOLASTICO ALL’EVOLUZIONE PERSONALE
In questa lezione si parlerà della specie grafica della forma della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. La forma della scrittura rappresenta l’espressione del sé.
- Lezione 4: LA CONTINUITÀ – L’INTERAZIONE TRA LEGATO E STACCATO CHE ORGANIZZA L’ATTIVITÀ GRAFICA
In questa lezione si parlerà della specie grafica della continuità della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. La continuità della scrittura, ossia i legamenti tra lettere, rappresenta la continuità nell’azione e il rapporto tra pensiero ed azione.
- Lezione 5: L’INCLINAZIONE – LA PROPENSIONE ALL’ALTRO
In questa lezione si parlerà della specie grafica dell’inclinazione della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. L’inclinazione rispetto agli assi letterali rappresenta il tipo di rapporto che il soggetto ha con l’ambiente esterno e la propensione all’altro.
- Lezione 6: LA VELOCITÀ E IL RITMO: RAPPORTO TRA PENSIERO E AZIONE
In questa lezione si parlerà della specie grafica della velocità della scrittura, spiegandone le diverse tipologie con esempi pratici di grafie. La velocità della scrittura rappresenta la rapidità di pensiero e la capacità di agire.
- Lezione 7: I TRATTI MINORI NELLA SCRITTURA
In questa lezione si parlerà dei cosiddetti tratti minori della scrittura, ossia tutti quei micro gesti, anche extra grafici, che arricchiscono il quadro generale della personalità, come ad esempio, gli accenti, la punteggiatura, i trattini delle “t”, etc.
MODULO V: LA FIRMA (Dott.ssa Elisa Tricarico)
Nel quinto modulo si affronteranno le caratteristiche grafiche della firma, che rappresenta il nostro Io Sociale, quindi può dirci molto sull’immagine sociale che ci siamo costruiti. Verranno spiegati i segni delle nostre spinte motivazionali e realizzativi, ma anche quegli spunti di compensazione a delle nostre vulnerabilità.
- Lezione 1: LA FIRMA E I SUOI SIGNIFICATI
In questa lezione verranno analizzate le caratteristiche grafiche della firma che riconducono a determinati tratti di personalità, come, ad esempio, la collocazione spaziale della firma sul foglio, l’omogeneità o meno della firma rispetto alla scrittura, la presenza o meno di iniziali importanti, etc.
- Lezione 2: VOLONTÀ, REALIZZAZIONE DI SÉ E SEGNI DI COMPENSAZIONE
In questa lezione verranno spiegati i tratti della firma che sono espressione della volontà dell’individuo, delle sue spinte motivazionali, della volontà di realizzazione di se stessi ma anche la presenza o meno di segni di compensazione a stati emotivi sofferti che si possono rilevare nella scrittura ma che con la firma trovano una qualche forma di compensazione e di capacità di superamento e di rivalsa.
- LEZIONE 3: ESEMPI DI FIRME DI MANAGER
In questa lezione verranno portati all’attenzione degli esempi pratici di firme di professionisti che presentano caratteristiche di leadership (carismatica, autoritaria, autorevole) di chi è riuscito a trovare una posizione di rilievo a livello manageriale, spiegando quali sono i tratti grafici delle firma che distinguono le varie tipologie di leadership. “La persona giusta, al posto giusto”.
- Lezione 4: ESERCITAZIONE
Questa lezione sarà di esercitazione rispetto alle specie grafiche e alle caratteristiche della firma, affrontate nel modulo 4 e 5, ossia, dimensione, direzione forma, continuità, inclinazione, velocità, tratti minori e firma.
MODULO VI: LA PERSONALITÀ – TEORIE DELLO SVILUPPO (Dott.ssa Valentina Alajmo)
L’azione sinergica della sfera affettiva, cognitiva, emotiva e sociale consente un adeguato sviluppo della personalità. Per questo nel sesto modulo si prenderanno in considerazione le differenti teorie dello sviluppo: affettivo ed emotivo, cognitivo, dell’attaccamento, morale e sociale. Lo studio psicologico della personalità è un aspetto fondamentale in grafologia perché consente di metterlo in relazione con l’interpretazione dei segni grafici.
- Lezione 1: LO SVILUPPO AFFETTIVO ED EMOTIVO
Per quanto concerne, nello specifico, la sfera emotiva, l’attenzione si è concentrata sulle interazioni sociali che il bambino intreccia con il proprio ambiente esterno e alle relazioni interiorizzate, che egli espanderà nel proprio mondo interno; per quanto riguarda, invece, lo sviluppo affettivo, l’attenzione si sposta sul ruolo delle esperienze soggettive lungo la polarità piacere/dispiacere, analizzando così aspetti quali i sentimenti, le emozioni e l’umore. In questa lezione verranno approfonditi i seguenti approcci teorici:
- Spitz
- Bowlby
- Brofenbrenner
- Freud
- Lezione 2: LA TEORIA DELL’ATTACCAMENTO
Lo sviluppo affettivo del bambino è fortemente determinato dalla qualità delle relazioni precoci con le figure di riferimento (essenzialmente la madre). Tali relazioni e le loro conseguenze sullo sviluppo affettivo e della personalità sono oggetto delle seguenti teorie dell’attaccamento:
- Bowlby
- Mary Ainsworth
- Main
- Lezione 3: LO SVILUPPO COGNITIVO
Con il termine sviluppo cognitivo intendiamo, quindi, lo sviluppo delle attività intellettive e il loro utilizzo per far fronte alle esigenze poste dalla realtà. In questa lezione verranno approfonditi i seguenti approcci teorici:
- Piaget
- Vygotskij
- Bruner
- Lezione 4: LO SVILUPPO MORALE E SOCIALE
Qualunque aspetto della vita infantile, affettivo o cognitivo, può essere considerato in una prospettiva sociale; esiste una stretta connessione tra il mondo delle interazioni e i processi di sviluppo sociale e morale del bambino. In questa lezione verranno approfonditi i seguenti approcci teorici per quanto concerne lo sviluppo morale:
- Piaget
- Kohlberg
- Bandura
Per quanto riguarda quello sociale:
- Erikson
- Palmonari
MODULO VII: PSICOLOGIA E GRAFOLOGIA (Dott.ssa Valentina Alajmo – Dott.ssa Elisa Tricarico)
In questo settimo modulo si parlerà del rapporto tra psicologia e grafologia, in quanto la grafologia, seppur abbia un oggetto di studio autonomo, prende ampiamente spunto dalla psicologia. Verranno passati in rassegna alcune teorie psicoanalitiche a supporto dell’analisi grafologica.
- Lezione 1A: LA TEORIA DI S. FREUD ED ESEMPI PRATICI NELLA SCRITTURA: i modelli della mente: topografico e strutturale; Lo sviluppo psicosessuale: lo stadio orale, anale, fallico, di latenza e genitale.
In questa lezione si parlerà nello specifico della teoria di Sigmund Freud, fondatore della psicoanalisi, spiegando gli aspetti fondamentali della sua teoria che poi si riveleranno utili ai fini dell’analisi grafologica, in particolare le istanze della personalità e gli stadi dello sviluppo della personalità.
- Lezione 1B: ASPETTI GRAFOLOGICI DELLA TEORIA DI S.FREUD
In questa lezione verranno portati all’attenzione degli esempi pratici di scritture, focalizzandosi sulle istanze della personalità e gli stadi dello sviluppo della personalità.
- Lezione 2A: I MECCANISMI DI DIFESA DI ANNA FREUD ED ESEMPI PRATICI NELLA SCRITTURA
In questa lezione si parlerà nello specifico della teoria di Anna Freud, spiegando gli aspetti fondamentali della sua teoria sui meccanismi di difesa, che poi si riveleranno utili ai fini dell’analisi grafologica, in particolare verificando la presenza di meccanismi di difesa nell’individuo all’interno della scrittura.
- Lezione 2B: ASPETTI GRAFOLOGICI DEI MECCANISMI DI DIFESA
In questa lezione verranno portati all’attenzione degli esempi pratici di scritture, focalizzandosi sui meccanismi di difesa nell’individuo all’interno della scrittura.
- Lezione 3A: ADLER E IL SENTIMENTO DI INFERIORITA’ ED ESEMPI PRATICI NELLA SCRITTURA
In questa lezione si parlerà nello specifico della teoria di Alfred Adler, spiegando gli aspetti fondamentali della sua teoria sul sentimento di inferiorità e meccanismi di compensazione, che poi si riveleranno utili ai fini dell’analisi grafologica, in particolare verificando la presenza di segni grafici legati al sentimento di inferiorità nell’individuo all’interno della scrittura.
- Lezione 3B: ASPETTI GRAFOLOGICI DEL SENTIMENTO DI INFERIORITA’
In questa lezione verranno portati all’attenzione degli esempi pratici di scritture, focalizzandosi sui segni grafici del sentimento di inferiorità e di compensazione nell’individuo all’interno della scrittura.
- Lezione 4A: TEORIA DI C. G. JUNG ED ESEMPI PRATICI NELLA SCRITTURA: il concetto di archetipo e di inconscio collettivo, la Persona, Animus ed Anima, l’Ombra; i Tipi psicologici: il Pensiero, il Sentimento, la Sensazione, l’Intuizione; il ruolo della funzione inferiore
In questa lezione si parlerà nello specifico della teoria di Carl Gustav Jung, spiegando gli aspetti fondamentali della sua teoria sul concetto di inconscio collettivo, di archetipo, di Persona, Animus e Anima, i tipi psicologici, che poi si riveleranno utili ai fini dell’analisi grafologica, in particolare classificando le diverse tipologie analizzate all’interno della scrittura.
- Lezione 4B: ASPETTI GRAFOLOGICI DELLA TEORIA DI C. G. JUNG
In questa lezione verrano portati all’attenzione degli esempi pratici di scritture, focalizzandosi sui segni grafici del dell’Animus e dell’Anima, sui tipi psicologici junghiani all’interno della scrittura.
MODULO VIII: ELEMENTI DI PSICOPATOLOGIA E I TRATTI NELLA SCRITTURA (Dott.ssa Valentina Alajmo – Dott.ssa Elisa Tricarico)
In questo ottavo modulo si parlerà di alcuni disturbi psicopatologici, entrando nel merito di alcune principali forme di psicopatologia e i risvolti che si possono ritrovare nella scrittura, al fine di analizzare quali possono essere i “segnali di allarme” anticipatori di prevenzione e di intercettazione di questi disturbi oppure, in fase successiva, quali possono essere i segni “grafopatologici” a supporto di psicologi e psichiatri.
- Lezione 1A: LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE DI PERSONALITA’ E RELATIVI ASPETTI GRAFOLOGICI (nevrotico, borderline, psicotico)
In questa lezione si parlerà della personalità di tipo nevrotico, borderline, psicopatico da un punto di vista clinico
- Lezione 1B: ASPETTI GRAFOLOGICI
In questa lezione si parlerà della personalità di tipo nevrotico, borderline, psicotico da un punto di vista grafologico, ossia i segni che possono ricondurre a queste diversi livelli di organizzazione della personalità.
- Lezione 2A: I DISTURBI DI PERSONALITA’ (ossessivo, compulsiva, isterica, istrionica, schizotipica, schizoide e paranoide)
In questa lezione si parlerà di disturbi di personalità, da un punto di vista clinico.
- Lezione 2B: ASPETTI GRAFOLOGICI
In questa lezione si parlerà di disturbi di personalità, da un punto di vista grafologico, ossia i segni grafici che possono ricondurre a tali disturbi.
- Lezione 3A: I DISTURBI PSICHIATRICI – LA DEPRESSIONE E LA SCHIZOFRENIA
In questa lezione si parlerà di depressione e schizofrenia, da un punto di vista clinico.
- Lezione 3B: ASPETTI GRAFOLOGICI
In questa lezione si parlerà di depressione e schizofrenia, da un punto di vista grafologico, ossia i segni grafici che possono ricondurre a tali tipologie.
MODULO IX: LA GRAFOLOGIA DELL’ETÀ DELLO SVILUPPO
In questo nono modulo si parlerà di grafologia dell’età dello sviluppo, entrando nel merito della personalità dell’adolescente, la formazione della sua Identità e delle forme di disagio e di devianza, con un focus sul bullismo e cyberbullismo. Verranno inoltre spiegate le caratteristiche della scrittura degli adolescenti, i fattori sociali, psicologici, individuali e i segni grafici del disagio e della devianza. Si accennerà anche alla disgrafia, quale disturbo dell’apprendimento perlopiù di origine emotiva che parte dalla scrittura dei bambini e le metodologie di rieducazione del gesto grafico, spiegando anche la scala utilizzata da Ajuriaguerra.
- Lezione 1: I DISTURBI DELLA SCRITTURA, LA DISGRAFIA
In questa lezione si affronterà la disgrafia, quale disturbo dell’apprendimento di origine perlopiù emotiva, in cui il bambino o l’adolescente disgrafico presenta una scrittura deficitaria, a livello spaziale, di forma, di collegamenti interletterali, etc., a volte accompagnata ad altri disturbi quali la dislessia.
- LEZIONE 2: CONSIDERAZIONI GENERALI SULL’ADOLESCENZA: le traiettorie evolutive nella costruzione dell’identità e le manifestazioni del disagio adolescenziale
La lezione fornirà un’analisi clinico psicologica delle traiettorie evolutive degli adolescenti, inerenti alla costruzione dell’identità in relazioni sia off line ed on line. Fornirà inoltre competenze specifiche sulle manifestazioni psicopatologiche e le conseguenze dell’utilizzo della rete; a tal proposito verranno analizzate sia forme di dipendenza patologica (sindrome dell’Hikikomori, video gaming, gambling on line) che forme di cyber violenza (cyberbullismo, sexting, grooming, cyberstalking).
- LEZIONE 3: SINDROMI GRAFICHE DELLE SCRITTURE DEGLI ADOLESCENTI: segni grafici del disagio adolescenziale; l’adolescente e il suo corpo, anoressia e bulimia; la devianza
In questa lezione si affronteranno i segni grafici caratteristici della scrittura degli adolescenti, i fattori sociali, psicologici, individuali e i segni grafici del disagio e della devianza.
MODULO X: CAMPI DI APPLICAZIONI DELLA GRAFOLOGIA (Dott.ssa Elisa Tricarico)
In questo modulo si spiegheranno i diversi campi di applicazione della grafologia, dal profilo grafologico di personalità, soffermandosi sulle sfere della personalità che possono essere analizzate, con il supporto di molti esempi pratici, al profilo grafologico di coppia, familiare, all’orientamento scolastico e professionale, alla selezione del personale in azienda, alla grafologia forense e alla perizia grafologica giudiziaria.
- Lezione 1: IL PROFILO DI PERSONALITA’: l’emotività, l’affettività, l’intelligenza, la relazione con l’Altro, la stima di sé, il rapporto con le figure genitoriali
In questa lezione si affronteranno gli aspetti della personalità che possono essere analizzati all’interno della scrittura, dalla sfera emotiva, affettiva, intellettiva, il rapporto con gli Altri, il senso di sé e della propria identità, con esempi pratici di ritratti grafologici.
- Lezione 2: LA GRAFOLOGIA DI COPPIA E FAMILIARE: dinamiche di coppia e relazione interpersonale coi figli. Il conflitto e le risorse nella scrittura
In questa lezione si affronteranno gli aspetti della personalità che possono emergere nell’analisi delle scritture di una coppia, mettendo in risalto i punti forti e i punti deboli, i punti di conflitto, le risorse emotive e psichiche, i punti di mediazione, con esempi pratici di ritratti grafologici.
- Lezione 3: ORIENTAMENTO PROFESSIONALE E SCOLASTICO: inclinazioni personali, attitudini, motivazioni
In questa lezione si spiegheranno i concetti chiave della grafologia applicata all’orientamento scolastico per adolescenti e giovani adulti, al fine di indirizzare l’individuo verso il percorso scolastico più adeguato rispetto alle proprie inclinazioni personali, attitudini e motivazioni.
- Lezione 4: RIEDUCAZIONE DEL GESTO GRAFICO (LE DISGRAFIE): cenni di rieducazione della scrittura
In questa lezione si spiegheranno i principi della grafoterapia, ossia alle tecniche di rieducazione del gesto grafico, visto come “percorso terapeutico” della scrittura e dell’emotività dell’individuo, di fronte alla presenza di una disgrafia.
- Lezione 5: GRAFOLOGIA AZIENDALE: Attitudini e potenzialità, Forme di intelligenza, l’aspetto cognitivo, emotivo e comportamentale, la motivazione nei temperamenti ippocratici e negli stadi freudiani, la gestione delle risorse e la leadership, la funzionalità di un’équipe di lavoro)
In questa lezione si affronterà la grafologia applicata al campo professionale, che può offrire un valido supporto all’azienda per valorizzare le Risorse Umane, in quanto permette di conoscere l’individuo nelle sue componenti quali, per esempio: intelligenza, precisione, flessibilità, e nelle sue caratteristiche temperamentali come energia, equilibrio emotivo, gestione dello stress, autonomia, il lavoro in team, le motivazioni, i temperamenti di Ippocrate.
- Lezione 6: LA PERIZIA GRAFOLOGICA GIUDIZIARIA: lettera anonime, testamenti, la capacità di intendere e di volere, la firma. Controversie penali e civili
In questa lezione si spiegheranno i principi della perizia grafologica giudiziaria, che rappresenta una delle tecniche della criminalistica, ossia una disciplina tecnico-scientifica a supporto delle indagini in ambito penale. La perizia grafologica è a supporto anche delle controversie civili o stragiudiziali. Verranno spiegati i documenti sottoposti all’attenzione del perito grafologo, quali lettere anonime, testamenti, capacità di intendere e volere, le firme, e le relative tecniche di indagine.
- Lezione 7: LA GRAFOLOGIA FORENSE: LE SCRITTURE DEI CRIMINALI
In questa lezione si spiegheranno i principi della grafologia forense, ossia l’analisi grafologica a supporto delle indagini quando si è di fronte ad un presunto autore di reato o ad un condannato, al fine di delinearne il profilo di personalità, eventuali segni di devianza o patologici. Verranno presentati alcuni esempi di scritture di criminali.
- Lezione 8: ESERCITAZIONE
Questa lezione sarà di esercitazione finale, a completamento dell’intero percorso formativo. Verrà svolto un ripasso generale, rispetto a tutti gli argomenti trattati, in particolar modo per quanto riguarda le specie grafiche affrontate e i relativi significati per delineare la personalità a 360 gradi, approfondendo anche gli aspetti più psicologici. Verranno inoltre approfonditi i campi di applicazione della grafologia, in particolare soffermandoci sulla grafologia forense e sul ritratto grafologico di personalità, in cui i partecipanti dovranno, a valle di tale incontro, presentare un ritratto grafologico di personalità su una scrittura proposta
Il master è accreditato per 50 ECM per tutte le professioni sanitarie ed è destinato a quanti sono interessati a lavorare come Grafologi ed è rivolto a chi voglia utilizzare lo strumento del test grafologico, in tutte le sue sfaccettature, e di effettuare analisi grafologiche preliminari di personalità individuali, di coppia e familiare, dell’orientamento scolastico o della selezione del personale, approfondendo quindi tutti i campi di applicazione di questa disciplina, a supporto sia di personale impiegato nell’ambito delle scienze umane, della psicologia, del crescita personale, della relazione d’aiuto, nell’assistenza sociale ed educativa, ma anche ai non addetti ai lavori o studenti di discipline umanistiche.
Rivolto a: educatori, psicologi, insegnanti, medici, avvocati, assistenti sociali, criminologi e a tutti coloro che siano impegnati nelle relazioni di aiuto, nonché a chiunque abbia attitudine e curiosità per le scienze umane e la crescita personale.
Il corso è accreditato per la Formazione Continua in Medicina (ID EVENTO 344451).
Il completamento del corso in modalità FAD, con il superamento del test finale, dà diritto a 50 crediti ECM per tutti i professionisti sanitari.
Il corso sarà attivo e disponibile per un periodo di tempo illimitato, ma l’ottenimento dei crediti ECM sarà possibile fino al 31 Dicembre 2022
Il corso è stato accreditato E.C.M. per tutte le professioni da IGEACPS – Provider ECM Registrazione n° 6359.
A conclusione del corso per ottenere i crediti E.C.M. sarà necessario superare un questionario con domande a risposta multipla per il quale sono previsti 5 tentativi a disposizione. Si otterranno i crediti E.C.M. soltanto se il questionario di valutazione sarà superato, ovvero nel caso in cui tutte le 5 possibilità avranno esito negativo, l’iscritto non avrà diritto ai crediti E.C.M.
Ricordiamo che l’effettivo accredito da parte del Provider ECM, come da normativa vigente, può richiedere 90 giorni.
Al termine del corso soltanto al superamento del test di verifica dell’apprendimento (è richiesto il 75% delle risposte corrette) sarà rilasciato un attestato di formazione valido per la Formazione Continua in Medicina con 50 crediti E.C.M.
Per superare il questionario sono disponibili max. 5 tentativi.
Il corso ai fini dell’accreditamento E.C.M. chiuderà il 31 dicembre 2022, dunque il test di verifica dell’apprendimento dovrà essere superato entro tale data.
Ricordiamo che l’effettivo accredito da parte del Provider ECM, come da normativa vigente, può richiedere 90 giorni dalla conclusione del corso.
Chi non ha necessità di E.C.M. ed è comunque interessato alla frequenza, riceverà l’attestato di frequenza, ma non i crediti E.C.M.
Cosa sono i Crediti E.C.M.?
Il Sistema E.C.M. (Educazione Continua in Medicina) è lo strumento per garantire la formazione continua dei professionisti sanitari. L’obiettivo del Sistema E.C.M. è primariamente quello di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza dei professionisti sanitari in favore dei cittadini.
Chi è obbligato alla formazione continua in Medicina (E.C.M.)?
Soggetti all’obbligo di Educazione Continua in Medicina sono tutti i professionisti sanitari che direttamente operano nell’ambito della tutela della salute individuale e collettiva, indipendentemente dalle modalità di esercizio dell’attività, compresi quindi i liberi professionisti: l’iscrizione all’Ordine professionale comporta l’obbligo di acquisire i crediti formativi E.C.M..
Da quando un professionista sanitario è soggetto ad obbligo E.C.M.?
L’iscrizione all’Ordine professionale comporta l’obbligo di acquisire i crediti formativi E.C.M. a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo.
Quanti crediti E.C.M. deve acquisire un professionista sanitario per il triennio in corso?
Per il triennio in corso (2019-2022) i crediti da acquisire sono 150: da questi vanno sottratti i 50 crediti bonus per i soggetti che abbiano continuato a svolgere la propria attività durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Qualora nel triennio precedente, 2017-2019, siano stati acquisiti tutti i crediti previsti, vi è un ulteriore sconto di 30 crediti.
Al netto degli sconti e bonus previsti, l’obbligo formativo per il triennio 2020-2022 è di 70 crediti.
Come è possibile conoscere la propria posizione in merito ai crediti E.C.M. acquisiti?
Per conoscere la propria posizione in merito ai crediti ECM acquisiti occorre registrarsi alla piattaforma del Co.Ge.A.P.S., attraverso la quale il professionista può registrare anche eventuali posizioni che danno diritto, se comunicate, ad esoneri (laurea specialistica, corso di formazione specifica in medicina generale, ecc) o esenzioni (congedo maternità e paternità, adozione e affidamento preadottivo, ecc). Gli allegati utili sono reperibili sul portale Co.Ge.A.P.S. oppure al seguente link http://ape.agenas.it/ecm/normativa.aspx alla voce “Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario”.
AL LINK SEGUENTE E’ POSSIBILE CONSULTARE LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI SUI CREDITI ECM